Dopo tre anni di attivitā nel territorio, lAssociazione Giovanile TRIBALEGGS
questanno ha deciso di allargare i propri orizzonti, cofinanziando un
progetto di supporto allEducazione nei Paesi in via di sviluppo.
Viste le precedenti esperienze di volontariato in Africa di alcuni
ragazzi dellAssociazione e le amicizie e i contatti instaurati con
altre associazioni di volontariato e alcune Comunitā Locali, si č
deciso di offrire il nostro sostegno ad una delle aree pių povere della
costa del Kenya partecipando al progetto Support to Improved
Management of ECD Centres in Magarini Division, nel Distretto di
Malindi, in collaborazione con il CISP (Comitato Internazionale per lo
Sviluppo dei Popoli) e il Ministero dellEducazione del Kenya.
Ad oggi in questo distretto nessuna organizzazione, nessuna agenzia sta finanziando progetti in tal senso.
Da recenti studi sui programmi ECD (asili con bimbi dai 3 ai 5 anni,
non supportati dal Governo), emergono due aspetti primari nella
Magarini Division. Il primo č che i centri ECD sono tristemente
sotto-finanziati, il secondo č che questi centri non sono capaci di
gestire le risorse disponibili, vanificando anche le poche risorse che
gli sono fornite.
Vista limportanza dei programmi ECD e la mancanza di risorse
disponibili per questi tipi di programma nella Magarini Division, il
progetto si propone di garantire supporto a due asili rurali lavorando
sulla loro capacitā di gestirsi, assicurando una formazione adeguata ai
loro insegnanti, collegando i due centri alla scuola primaria
governativa pių vicina e creando sinergie con altri programmi
governativi ECD.
Attraverso questo progetto, il CISP lavorerā direttamente con questi
due centri ECD, aiutandoli a creare un solido Comitato di Gestione
Comunitario (RMG), formandolo efficacemente sui temi di
organizzazione/gestione, elaborazione condivisa di un piano di sviluppo
per l'asilo, individuazione partecipata e condivisa dei bisogni e delle
prioritā da realizzare.
Č un supporto alla capacity building,
ovvero un aiuto a creare i presupposti affinché questi centri possano
funzionare, ma soprattutto reggersi sulle proprie gambe, gestiti da un
gruppo locale competente attraverso un lavoro di
crescita e di sviluppo comunitario e partecipato che parta dal basso.
Saranno consultati anche esperti del Governo sia nel campo
dellEducazione che della Salute per assicurare ai due centri gli
standard di salute e di sicurezza indispensabili.
Il progetto ha la durata di dodici mesi e alcuni ragazzi
dellAssociazione seguiranno da vicino le fasi del progetto prestando
servizio direttamente a Malindi, nelle Comunitā Locali interessate.
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